CAPALBIO E IL SUO CENTRO STORICO
Vi si accede da una porta sormontata dallo stemma con il leone d’oro senese che mostra una testa umana calva, simbolo del paese.
È dominato dall’antico castello di origine aldobrandesca, ristrutturato dai Senesi, oggi sede di importanti mostre e appuntamenti culturali (vi è ancora conservato il Fortepiano Conrad Graf suonato da Giacomo Puccini).
Ha torre merlata e conserva spalti con feritoie e cammino di ronda, dai quali si gode il panorama sconfinato della pianura, la linea del mare e i profili delle isole dell’arcipelago toscano.
Meritano una visita la chiesetta romanica di San Nicola(nel borgo), con le pareti interne decorate da affreschi trecenteschi e rinascimentali e capitelli romanici con immagini zoomorfe, racemi d’uva, palmette, rosette e foglie stilizzate, e l’Oratorio della Provvidenza, fuori delle mura, dove è conservato un affresco attribuito al Pinturicchio (1510 circa) raffigurante la Madonna in trono con il bambino, angeli e santi.