IDROSCALO DI ORBETELLO

Fu fatto costruire, dalla Regia Marina con la funzione di base aerea, venne acquisito successivamente dalla Regia Aeronautica come sede di un gruppo di bombardamento marittimo. Nel 1928, costituì la base di partenza e di arrivo della Crociera del Mediterraneo Occidentale che, con un percorso di circa 2800 km, passò per le città di Cagliari, Pollenza (Baleari), Los Alcazares (Cartagena), Port Alfaques (Tortosa), Berre (Marsiglia) e, infine, Orbetello.
Negli anni trenta diventò importante, per aver legato il proprio nome alle memorabili trasvolate atlantiche organizzate e condotte dal generale Italo Balbo. Tra le sue mura si studiarono i piani operativi e si addestrarono gli uomini che parteciparono alle crociere intercontinentali tra le quali spiccano quelle Atlantiche, considerate per l’epoca avvenimenti aeronautici eccezionali. Queste imprese dimostravano l’alta professionalità dei piloti sorretta da un’ineccepibile organizzazione tecnico-logistica, e dal supporto di una preparazione professionale e morale che richiese una completa dedizione spinta a un monacale isolamento. L’idroscalo diede un forte impulso alla nascente aviazione italiana contribuendo alla crescita e al perfezionamento delle tecniche di volo, di addestramento dei piloti, dando un prestigio internazionale al nostro paese.
L’idea di organizzare delle crociere collettive al posto di raid individuali, nacque nel 1928 con il duplice fine di addestrare i reparti di volo e di conseguire il successo internazionale con un raid in formazione dando l’immagine di una moderna ed efficiente aviazione.


Le crociere nelle quali Italo Balbo coinvolse la città di Orbetello e il suo idroscalo furono quattro:

1928      Crociera del Mediterraneo Occidentale (Orbetello-Los Alcazares);
1929      Crociera del Mediterraneo Orientale (Taranto-Odessa-Orbetello);
1930, Prima Crociera Atlantica (Orbetello-Rio De Janeiro);
1933, Seconda Crociera Atlantica (Orbetello-Chicago- New York-Roma).


Purtroppo la sorte dell’idroscalo fu legata alle vicende dell’ultimo conflitto mondiale. Fu occupato dai tedeschi dopo l’otto settembre 1943, data in cui il nostro paese firmò l’armistizio. In seguito, quando l’esercito tedesco, incalzato dagli alleati che avanzavano dal sud della nostra penisola, si ritirò verso nord lasciando il territorio di Orbetello e il controllo dell’idroscalo, esso fu successivamente distrutto da un reparto di guastatori tedeschi che arrivarono con i sidecar e le camionette. In un giorno, tra il dodici e il tredici giugno del 1944, gli hangar e quasi tutte le strutture militari furono rase al suolo.

Idroscalo di Orbetello
Idroscalo di Orbetello
Idroscalo di Orbetello
Idroscalo di Orbetello
Idroscalo di Orbetello
Idroscalo di Orbetello